AIFA promuove la ricerca sulle donne

di Francesca Pontiroli

L’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), l’autorità nazionale che controlla l’immissione di nuovi farmaci nel nostro Paese, ha deciso di istituire il “Gruppo di Lavoro su Farmaci e Genere”.

Lo ha annunciato il Professor Guido Rasi, Direttore Generale dell’AIFA, che ha sottolineato come le differenze di genere, che comprendono oltre alle caratteristiche biologiche anche quelle socio-culturali, siano tutt’oggi scarsamente tenute in considerazione negli studi effettuati per testare l’efficacia e la sicurezza dei farmaci, con conseguenze che possono incidere, in modo importante, sull’efficacia delle terapie.

Tra gli obiettivi principali, garantire che negli studi clinici le donne siano rappresentate quanto gli uomini. Il nuovo gruppo di lavoro si impegnerà, inoltre, a promuovere ricerche che prendano in considerazione l’efficacia delle terapie oggetto di studio somministrate durante fasi particolari della vita di una donna, quali gravidanza e menopausa.

Medicina di Genere: importante conoscerla

di Francesca Pontiroli

La diversità tra uomo e donna non è una grossa novità, e sottolinearlo potrebbe sembrare persino banale. Secondo gli esperti però queste differenze di “genere”, che comprendono caratteristiche sia biologiche sia socio-culturali, diventano importanti quando si ha a che fare con la salute perché sono determinanti nell’insorgenza, nello sviluppo e nell’andamento di una malattia.